Lucenergia

La Luce è da sempre simbolo del divino, dello spirituale, dell’incorporeo. Ma anche elemento di contrasto all’ombra capace di dare volume alla materia. Ed è soprattutto espressione dell’ Energia originaria. Un tema che ha da sempre attratto gli artisti, dai Bizantini agli Impressionisti passando per Caravaggio. E lo descrivono esattamente le opere di Maria Teresa Gonzalez Ramirez (scultrice messicana, ma che risiede e lavora a Varese), di Tomàs Martínez Suñol (pittore che vive e lavora nella città catalana di Badalona) e di Luca Gastaldo (giovane artista milanese) che sono i protagonisti di LUCENERGIA.
Tre modi di declinare, tra pittura e scultura, le infinite valenze di questo universo. Nulla è più impalpabile, inafferrabile, più reale della Luce, elemento indispensabile per dare forma e valore alla realtà. Espressione del divino, dello spirituale, dell’incorporeo, la Luce evidenzia tutto ciò che trova ragione d’essere nella perfezione formale o nella esaltazione dei volumi, nella contrapposizione tra vuoti e pieni dove il vuoto è l’assenza luminosa.

La Luce dà realtà alla realtà e consente allo spirituale di manifestarsi. Ma è anche Energia originaria, nascita di ogni cosa, tanto che la Luce permette alla vita stessa di essere e di dare “alla luce”. Il Tema “LUCENERGIA” è dunque affascinante, forse come nessun altro, tanto da aver impegnato gli artisti fin dagli albori dell’umanità. Luce frontale, radente, soffusa, violenta, abbagliante, tenue, controluce: riflettendo sulle innumerevoli aggettivazioni ci si accorge che ad ognuna di esse è possibile collegare una quantità di energia differente e chiaramente percepibile. E le opere esposte alla galleria PUNTO SULL’ARTE ne costituiscono il perfetto dizionario.