Tom Porta nasce a Milano nel 1970 e fin dall’infanzia mostra una forte attitudine verso il disegno e le arti in generale. Si diploma Maestro d’arte e inizia una carriera di successo nell’illustrazione e nella fotografia. Ha vissuto in Italia, Germania, Francia, Giappone e Stati Uniti e, fin dagli arbori della carriera, ha scelto di fondere le sue esperienze di vita nella propria pittura.
La sua ricerca si concentra sulla storia del 900 usando il passato come specchio del presente. L’artista è inoltre attratto dallo scorrere del tempo, raccontato attraverso oggetti e luoghi scelti per invitare lo spettatore a intraprendere il suo personalissimo viaggio entro le memorie presenti e future. Definito come un fotoreporter della pittura per i tagli quasi fotografici che dona alle tele, i suoi ultimi lavori si presentano come delle istantanee che rendono omaggio all’immaginario legato al Giappone. Il gesto rapido della pennellata unito alla precisione tipica dei maestri orientali rappresenta l’essenza del linguaggio di Porta degli ultimi anni, un linguaggio dove tradizione e tendenze internazionali diventano un tutt’uno.
“Il concetto di viaggio racchiude in sé tutti gli elementi delle opere da me realizzate negli ultimi anni nelle quali, specificamente, ho portato avanti un lungo percorso di ricerca dedicato al Giappone. Se vogliamo considerare il viaggio come uno spostamento con una partenza e una destinazione, un percorso durante il quale si acquisiscono sensazioni e pensieri, posso dire che il dipinto per me è la perfetta rappresentazione del percorso stesso.