AMERICAN Illusions
In questa nuova mostra che apre il 2021 da PUNTO SULL’ARTE, l’America si racconta attraverso le voci di tre artisti che hanno scelto come soggetto soprattutto la veduta urbana. Tre artisti che affidandosi a tecniche diversissime ci invitano a riflettere sul potere persuasivo dell’immagine, sul suo grado di veridicità e sulle trappole della percezione. Nel corso dell’inaugurazione saranno individuati due o tre momenti “speech” in cui, con tutti gli accorgimenti di distanziamento e sicurezza, la curatrice presenterà brevemente al pubblico il tema portante della mostra – tutta giocata sul senso della visione e della percezione – e le motivazioni che hanno guidato la scelta delle opere.
Il francese Jean-Marc Amigues costruisce le sue visioni in punta di pennello con una verosimiglianza chirurgica per poi immergerle in una nebbia di velature che confonde i contorni e crea atmosfere noir, mentre il ribaltamento della prospettiva spalanca il dipinto in ampie zone di vuoto, facendo l’occhiolino all’astratto. Claudio Filippini invece ingaggia con lo spettatore una sfida concettuale, disseminando le sue millimetriche vedute in full HD di una serie di vividi dettagli pittorici che contraddicono l’apparenza iperrealista e scaldano l’atmosfera, comunicando vibrazioni sonore e suggestioni. Andrea Gnocchi, infine, costruisce le sue vedute aeree spogliando l’immagine della presenza umana e di ogni dettaglio superfluo, riducendo le architetture a contrappunti astratti di bianchi e di neri e poi lasciando dilagare cromatismi impossibili che enfatizzano il senso strisciante di irrealtà.
Pubblicato il 13/02/2021