La serie "Impianti" riflette sull'intervento e sul dominio dell'uomo sul mondo. I soggetti raffigurati sono sgradevoli, poco estetici, ma l'arte ha la capacità di tramutare anche ciò che l'uomo crea di più terribile in qualcosa di poetico e in grado di suscitare sentimenti delicati. Nei dipinti di Valentina Ceci non ci sono elementi naturali o animali, persino le nuvole del cielo, artificiose, non naturali, sembrano provenire dall'impianto stesso. La tecnica a biro colorate rende i soggetti labili, "polverosi", simbolo dell'esistenza umana che è concreta, tangibile ma destinata a svanire.
Valentina Ceci nasce nel 1985 a Milano. Si laurea a pieni voti all'Accademia di Belle Arti di Brera e successivamente ricopre il ruolo di assistente alla cattedra di Scenografia. Collabora alla realizzazione di scenografie in diversi spettacoli teatrali e televisivi. Dopo le prime esperienze come scenografa ed illustratrice si dedica alla pittura e all'attività espositiva. Ha insegnato disegno alla Scuola Superiore d’Arte Applicata del Castello Sforzesco. Nel 2013 viene selezionata per partecipare alla Mostra degli illustratori della “Bologna Children's Book Fair” con la conseguente esposizione delle sue illustrazioni in una mostra itinerante in quattro musei del Giappone. Nello stesso anno, decretata vincitrice del "Premio Bonatto Minella" da una giuria presieduta da Vittorio Sgarbi, espone con la sua prima personale. Partecipa a numerose mostre personali e collettive e prende parte a concorsi di pittura e illustrazione. Vive e lavora a Milano.