Le opere di Giuseppe Veneziano sono ironiche e pungenti, indagano il mondo e la società traendo ispirazione da cronaca, film, storia, fiction, politica e storia dell'arte. Stravolgendo quelli che sono i parametri della realtà e della finzione Veneziano crea volutamente un corto circuito mentale in cui il nostro tempo è rappresentato con tutte le sue contraddizioni e banalità. Lo scopo che si prefigge come artista è quello di provocare, nel senso di generare nell'osservatore delle emozioni, qualsiasi sentimento o reazione che non sia indifferenza. Le sue immagini sono di facile riconoscibilità e favoriscono una comunicazione diretta e senza intermediazioni. Riescono a scuotere le nostre coscienze grazie alla linea semplice delle figure, che deriva dalla sua esperienza da illustratore e fumettista, e grazie ai riferimenti alle più famose opere rinascimentali e barocche.
Giuseppe Veneziano nasce a Mazzarino (Caltanissetta) nel 1971. Dopo essersi laureato in Architettura all'Università di Palermo collabora con studi di architettura e parallelamente realizza vignette, illustrazioni e fumetti per alcuni quotidiani e riviste. A trent'anni si trasferisce definitivamente a Milano per dedicarsi esclusivamente alla pittura e all'insegnamento. Inizia a esporre nel 2004 e realizza numerose mostre personali e collettive, partecipa alle principali fiere di settore e a numerose Biennali, tra cui quella di San Pietroburgo, Praga e la 54ª Biennale di Venezia. Dalla critica e dalle riviste di settore è riconosciuto come uno dei massimi esponenti della "New Pop Italiana" e del gruppo "Italian Newbrow". Vive e lavora a Milano.