Daniela Gullotta
Bologna (IT), 1974
L’arte di Daniela Gullotta è profonda e potente. Il suo linguaggio pittorico si compone di pennellate vibranti che riescono a donare vitalità ad edifici che solo all’apparenza risultano abbandonati. Gli spazi che rappresenta non sono solo architetture, ma grazie all’assenza di colore vengono elevati ad una realtà altra, sono luoghi eterei. Grazie al connubio tra grande abilità tecnica e intensa forza emotiva, le immagini che l’artista ci restituisce sono dense di una grande forza introspettiva.
I temi cardinali, come l’esplorazione, la scoperta, la riproposizione di immagini antiche o storicizzate attorno a cui ruota tutto il suo lavoro, hanno fatto si che la sua arte venisse accostata ai capolavori del grande Anslem Kiefer e di Giovanni Battista Piranesi. I dipinti di Daniela Gullotta sono molto apprezzati anche sul mercato e hanno reso l’artista una delle personalità più affermate del panorama contemporaneo.
Daniela Gullotta nasce a Bologna nel 1974. Dopo essersi laureata con il massimo dei voti in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Bologna, nel 1998 vince la prestigiosa John Crane Scholarship per il Royal College of Art di Londra. Successivamente alla vincita del Daler Rowney prize for drawing inizia ad esporre in numerose mostre collettive per importanti gallerie di Londra, Parigi e New York. I suoi dipinti sono esposti in prestigiose mostre personali e collettive, sia nazionali che internazionali, e fanno parte di importanti collezioni private. Partecipa inoltre alle più importanti fiere di settore, tra cui si segnala Art Basel (Basilea e Miami), Frieze London, Karlsruhe Art Fair e Arte Fiera Bologna. Vive e lavora a Bologna.